pubblicato il19/02/2016 10:10:05 sezione
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san casciano dei bagni (siena)
Durante tutta la sua storia, l’uomo ha sempre cercato di trovare metodi per agevolare il proprio lavoro, in tutti i settori e il vino non fa eccezioni. La vendemmia in particolare, è una fase molto importante ma anche molto costosa e faticosa perché necessita di molto personale e deve essere svolta in poco tempo per impedire che l’uva perda il giusto grado zuccherino che ha raggiunto durante l’anno.
Per questo molte aziende preferiscono meccanizzare la vendemmia utilizzando macchine, appunto, che raccolgono l’uva più velocemente. Questa operazione però vede una perdita nella qualità delle uve, intanto perché la raccolta a mano permette di visionare i grappoli ed eliminare quelli che non soddisfano determinate caratteristiche inoltre, utilizzando la macchina, si va incontro a una maggiore fuoriuscita degli acini e a uno schiacciamento maggiore. Questo comporta anche problemi successivi perché, ad esempio, il mosto può presentare fenomeni di ossidativi.
La vendemmia manuale insomma garantisce ancora una maggiore qualità del vino, è uno di quei casi in cui le macchine non hanno ancora superato l’uomo!