pubblicato il24/06/2015 10:27:06 sezione
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Diciamolo pure: il vino è parte essenziale di un buon pasto! Ma come è possibile scegliere il giusto abbinamento se non si è esperti di vino? Come districarsi fra tante etichette? Come distinguere un buon rosso da uno scadente? Visto che un vino non buono, o sbagliato, può compromettere anche il piatto più pregiato, è essenziale saperlo scegliere eppure, non tutti sono degli intenditori o dei sommelier.
Ecco per voi alcuni consigli per orientarvi nel mondo del vino e scegliere sempre la giusta etichetta.
1.Per prima cosa ricordate la base di tutti gli abbinamenti: vino rosso con piatti a base di carne, vino bianco con piatti a base di pesce. Anche se questa regola non è sempre veritiera perché esistono dei vini bianchi che ben si sposano anche con la carne e rossi leggeri che stanno benissimo con piatti a base di pesce, in generale funziona benissimo!
2.Ricordate che il vino novello va bevuto entro pochi mesi dalla sua produzione questo significa che, si a primavera vi propongono un novello della vendemmia precedente non sarà più buono.
3.Giovane o invecchiato? Guardate sempre l’annata di un vino e ricordate che più un vino è invecchiato e più sarà forte e robusto.
4.I vini rinvecchiati si adattano perfettamente con arrosti e carni rosse o con primi piatti molto ricchi mentre…
5.Per un aperitivo o piatti freschi, magari a base di verdure, è meglio un vino più giovane!
6.Molto di moda scegliere le bollicine per accompagnare il pasto, in questo caso prediligete un prosecco.
7.Paese che vai…vino che trovi! L’Italia è un Paese meraviglioso e ogni zona ha un suo vino tipico quindi, se siete in vacanza, lasciatevi consigliare da chi quel luogo lo vive e ne conosce la terra.
8.Ogni volta che assaggiate un nuovo vino leggete l’etichetta per sapere con quali uve è state prodotto. Vi accorgerete che il vostro palato ne amerà alcune e non ne sopporterà altre. Questo è un buon punto di partenza per scegliere il prossimo vino.
9.Chiedete informazioni sui produttori, sulle uve, sull’agricoltura praticata, sui materiali scelti per l’imbottigliamento e il packaging insomma, fatevi raccontare le storie che vivono dietro al vino.
10.Per finire…OSATE! Lasciatevi consigliare dal vostro istinto e ammaliare dalla bellezza della bottiglia o dell’etichetta perché anche l’occhio vuole la sua parte!